MART – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto

Un po’ di storia

La prima sede del Mart è stato Palazzo delle Albere, a Trento, già dal 1987. Attraverso le sue attività il museo promuove l’avvicinamento della gente all’arte moderna, al collezionismo e alla ricerca. E il lavoro di ricerca del Mart in questo periodo si orienta, oltre che su artisti trentini, anche sulle avanguardie storiche, l’architettura e il design, il novecento, e ovviamente l’arte contemporanea. Grazie all’acquisizione di collezioni e fondi, e allo sviluppo dovuto anche in parte all’area didattica del museo, da sempre importantissima, il Mart cresce, e nel 2002 sbarca a Rovereto nella sede che conosciamo tutti, in Corso Bettini, con difronte l’università e la cittadina, e alle spalle il bosco e un bellissimo panorama di montagna.

I luoghi del Mart, e ancora di più

Il progetto della struttura è firmato dall’architetto Mario Botta in collaborazione con l’ingegnere, roveretano, Giulio Andreolli. L’edificio ha un’apparenza molto moderna ma a ben vedere si riconoscono i riferimenti alle forme e strutture architettoniche che l’hanno ispirato, per esempio l’avveniristica cupola in vetro e acciaio antistante al museo ricorda nelle linee e nelle forme la più famosa del Pantheon. Sotto all’immensa cupola, una grande piazza decorata al suo centro da una suggestiva fontana, che spesso è palco di acrobatiche installazioni artistiche.

Ma il Mart non è un museo come comunemente lo intendiamo, me è tanto altro di più! È più un polo culturale, infatti prevede anche laboratori didattici, archivi, e un auditorium, intitolato a Fausto Melotti, che ospita eventi di prosa, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche. Alcune sale espositive vengono periodicamente riallestite per ospitare mostre all’avanguardia e spesso su tematiche sensibili e di estremo interesse sociale e culturale. In alcuni altri ambienti è possibile partecipare a incontri, corsi di formazione e laboratori, su tematiche sempre diverse e sempre molto varie. Uno degli ambienti più frequentati dai roveretani è poi indubbiamente il giardino delle sculture del Mart, teatro di eventi estivi e di soste di scolaresche e studenti in pausa.

Insomma il Mart è tutto da vivere, un luogo che ospita arte e persone vive, in movimento e in cambiamento, e noi ti consigliamo di passare in questi spazi e lasciarti ispirare dalla sua immensità.

Vi sono inoltre numerosissime attività didattiche dedicate ai bambini, e occasioni per esplorare il museo in famiglia, per passare una giornata diversa all’insegna del divertimento e della scoperta!

Collezioni e mostre

La collezione permanente del MART può contare su oltre 20.000 opere tra dipinti, disegni, incisioni e sculture. Tra le altre trovano posto incantevoli opere di Giorgio Morandi, Giorgio de Chirico, Carlo Carrà, del futurista autoctono Fortunato Depero ed altri numerosi rappresentanti delle maggiori correnti del Novecento, dal Futurismo all’ Astrattismo, alla Pop Art fino alle esperienze artistiche più contemporanee.

Inoltre fanno parte del polo museale del Mart anche la Casa d’Arte Futurista Depero (clicca per trovare l’articolo dedicato sul nostro blog) la Galleria Civica a Trento.